“Nella mia terminologia della danza classica uso solamente tre posizioni delle braccia, tutte le altre posizioni le considero come variazioni di queste tre iniziali. Ad ogni modo quando un insegnante spiega un esercizio complicato o una variazione di danza classica, i movimenti delle braccia devono essere fatti vedere e non descritti.” Agrippina Vaganova
Il metodo di Agrippina Vaganova prevede tre posizioni delle braccia chiamate prima posizione, seconda posizione e terza posizione, alle quali aggiunge una posizione di preparazione. Gli arabesques richiedono invece una speciale posizione delle braccia.
POSIZIONE DI PREPARAZIONE
La posizione iniziale delle braccia è la posizione di preparazione: le braccia sono lungo il corpo, i palmi delle mani rivolti uno verso l’altro, le mani sono vicine ma non si toccano, le braccia formano una linea tonda dalle spalle ai polsi senza spigoli all’altezza del gomito. Le braccia non toccano il corpo per tutta la loro lunghezza. Le dita sono vicine e morbide, il pollice tocca o è molto vicino al dito medio.
PRIMA POSIZIONE
Le braccia sono sollevate davanti al corpo all’altezza del diaframma.
SECONDA POSIZIONE
Le braccia sono aperte lateralmente, il gomito deve essere ben sostenuto e le spalle non devono essere alzate.
“Il modo migliore per sviluppare le braccia nella danza classica è mantenerle in questa posizione durante la lezione.” Agrippina Vaganova
TERZA POSIZIONE
Le braccia sono sollevate sopra la testa, i palmi delle mani rivolti uno verso l’altro, le mani vicine ma non si toccano. Il ballerino deve poter vedere le mani senza dover sollevare la testa ma solo sollevando gli occhi.




